Località: Fuori Toscana Lunghezza: 10km Difficoltà: medio facile Durata: 3 giorni 2 notti Dislivello: 500m Interesse: Geologico,Paesaggistico,Botanico
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3 giorni – 2 notti

Un itinerario insolito, fuori dalle classiche rotte del turismo, alla ricerca di nuovi ambienti, nuove atmosfere, nuovi paesaggi: l’Oltrepò Pavese delle brumose colline ammantate di vigneti, della gente industriosa e gentile che riscalda con la cordialità i grigi inverni, ma anche delle montagne sconosciute ai più, laddove le Alpi toccano gli Appennini, isole assolate fluttuanti in un mare di nuvole. Territorio delle “Quattro Province x Quattro Regioni” (Piacenza-Emilia, Pavia-Lombardia, Alessandria-Piemonte, Genova-Liguria), nonostante i confini amministrativi mantiene l’identità culturale delle antiche “Terre Alte”, indissolubilmente legate dalla storica Via del Sale, lungo la quale i popoli Liguri hanno marciato attraverso secoli di storia fino alla cristianità Longobarda e ai feudi dei Malaspina. Scopriremo una natura singolare lungo Val Trebbia, Val Staffora e Val Curone e nei sentieri montani al cuore dei due sistemi montuosi italiani, distingueremo le maggiori vette alpine ed appenniniche e potremo riconoscere nell’ambiente naturale l’influenza mitigatrice del vicino mare Ligure.

Informazioni utili al viaggio: escursioni a piedi medio-facili, possibilità di escursione in canoa lungo il fiume Trebbia (costo supplementare); colazioni, pranzi al sacco e cene forniti dalla struttura alberghiera (comunicare eventuali esigenze alimentari); spostamenti con mezzi privati dei partecipanti: sarà possibile viaggiare con un numero minimo di auto contribuendo alle spese di viaggio; capogruppo e guida GAE presenti per tutta la durata del soggiorno.

PROGRAMMA DI MASSIMA

Siamo orgogliosi di aver realizzato un programma capace di abbracciare ogni aspetto dell’affascinante area lombarda, la quale, ancora pressoché sconosciuta al turismo, sa offrire paesaggi di rara bellezza, talora aspri e selvaggi, altrove bucolici e rilassanti.

1° giorno – viaggio di andata dalla Toscana, in auto propria o con altri partecipanti, coordinato dall’accompagnatore;  oppure incontro con l’accompagnatore nella tarda mattinata presso la piazza centrale di Bobbio (PR). Avvicinamento in auto all’imbocco del sentiero. (Pranzo al sacco a cura dei partecipanti). Escursione a piedi (ca. 2h30’ di cammino). Trasferimento in Hotel, cena e pernottamento. Passeggiata dopo cena a Romagnese per le manifestazioni tradizionali della Pasqua (“Galina griza”) con festa di piazza; possibilità di partecipare alla funzione religiosa di mezzanotte della Pasqua.

(Nel corso di questa prima giornata di viaggio effettueremo un’escursione nella Mediavalle, dal Passo Penice alla Pietra Corva e alle pendici di Romagnese, attraverso verdissimi pascoli punteggiati da deliziosi alpeggi in cui il tempo pare essersi fermato. Il silenzio agreste viene interrotto di quando in quando solo dai muggiti delle vacche semibrade e dal gorgoglio dei ruscelli. La Pietra Corva, con le sue aspre rocce ofiolitiche e la sua vegetazione pioniera, si staglia netta come un pinnacolo sopra la più dolce delle vallate, coperta, in questa stagione, da un interminabile tappeto di fiori. In serata potremo unirci ai paesani per le celebrazioni della Vigilia di Pasqua, mescolandoci alla riservata ed operosa gente dell’Oltrepò nelle manifestazioni religiose più sentite).

2° giorno – Dopo la colazione escursione giornaliera a piedi sui crinali appenninici “delle quattro regioni”, al confine tra Alpi ed Appennini (tempo medio di cammino 5h ca.). Pranzo al sacco fornito dall’Hotel. Rientro in serata in Hotel per la cena. Passeggiata dopocena per la visita ad uno dei vicini borghi. Pernottamento.

(Il secondo giorno sarà dedicato ai due elementi fiume e montagnal’Appennino Pavese e la stupenda Val Trebbia. Dal Passo del Brallo e dall’antico abitato di Bocco guadagneremo le vette dei M. Colletta, Tartago e Terme in un susseguirsi di Faggete secolari e pendici coperte da Mirtilli, che in inverno hanno prestato i loro fianchi agli impianti sciistici. Qui, lungo un panoramico percorso di crinale, riconosceremo intorno a noi le vette dell’Appennino Ligure e Piemontese, Parmense e Lombardo, nel maestoso intreccio di vallate ricche di storia (Valli Staffora, Curone, Tidone, Trebbia, Aveto e Nizza) e celebri percorsi romani e medievali. Passò infatti da qui Annibale nella Seconda Guerra Punica, ma anche San Colombano di Bobbio, richiamato dalla Regina Longobarda Teodolinda che aveva proprio in Pavia il centro del suo regno. Passarono di qui anche le spoglie mortali di Sant’Antonio in viaggio dalla Sardegna attraverso la storica Via del Sale. Dal punto di vista geologico siamo proprio nel punto d’innesto della Catena Alpina con quella Appenninica, dove incommensurabili pressioni hanno spinto le rocce di antichissimi fondali marini a quote di oltre 1800m. Dalla vetta del maestoso Monte Lesima sarà possibile scorgere verso Nord la cima del Monte Rosa ed altre vette alpine. Alla fine del percorso montano scenderemo lungo la Val Trebbia con i suoi strettissimi meandri incassati a formare un pittoresco Canyon, dove la Storia della Geologia ha conosciuto i suoi momenti più elevati con la scoperta dei processi torbiditici di mare profondo proprio nel centro dell’Italia peninsulare. Sarà ancora il fiume Trebbia, alla fine della giornata, a riservarci i più bei momenti di svago, con la possibilità di fare un fantastico bagno energizzante nelle sue fresche e cristalline acque e di prendere gli ultimi raggi di sole sulle sue candide spiagge).

3° giorno – Dopo la colazione escursione a piedi nelle Vallate Tidone, Trebbia e Staffora, lungo i sinuosi e affascinanti corsi d’acqua dell’Oltrepò Pavese. Pranzo al sacco. Partenza nel pomeriggio e rientro.

(Il terzo giorno lo dedicheremo alla Val Staffora, con un itinerario culturale-naturalistico che ci permetterà di toccare due suggestivi eremi nel bosco, quelli di San Ponzo e di Sant’Alberto di Butrio. Anche questo terzo percorso è caratterizzato da una natura esuberante con vallate profondamente incise dal millenario corso dei torrenti ed ampi ventagli di conoide alle pendici di pareti rocciose che sembrano tagliate da una lama affilata. Sarà possibile comprendere l’evoluzione stessa del paesaggio attraverso la lettura di tutti gli elementi che lo costituiscono).

Attrezzatura consigliata: Indossare capi sportivi leggeri (a strati) e scarpe da escursionismo. Giacca impermeabile, zaino leggero giornaliero oltre al bagaglio da lasciare presso l’Hotel, borraccia, torcia, eventuali scarpe da ginnastica che si possano immergere nel fiume e costume da bagno.

 

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Bambini €8 (da 6 a 14 anni)

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